Alessandro Guadagni (1963) pittore
Alessandro.guadagni.art@gmail.com
Realizzazione di quadri a tempera, olio e  acquerello
Chiassa Superiore 230/b
52100 Arezzo
Cell. 3317466827 tel. 0575361520

Alessandro Guadagni nasce ad Arezzo e fin da bambino dimostra una capacità notevole nel disegno e nella pittura. Inizialmentre frequenta l’ Istituto di Arte di Arezzo, senza finirlo e poi un pittore della Chiassa Superiore.  La sua arte è frutto di molteplici interessi ed esperienze con molteplici rimandi al passato,  trattandosi di arte pura e semplice,  che si esplica  in opere non pretenziose ma che coinvolgono anche il più profano dei fruitori. Trasmettono un profondo senso di gioia, pace e beatitudine a coloro che la osservfano. Con un particolare richiamo del pittore De Chirico, le sue opere spaziano dalle nature morte ( Giorgio Morandi ), alle rappresentazioni paesaggistiche dove, in uno stile quasi Giottescom, la realtà è rappresentata in codici soffici e tranquilli che infondono un senso di pace quasi un religioso e assortito silenzio. Altra serie di dipinti sono ispirati all’ artista Jean – Michel Folon. In questi il soggetto è sempre un essere umano che ricorda un commesso viaggiatore , con un innato senso di leggerezza e ironia, di un personaggio che sembra stupirsi sempre degli avvenimenti umani e naturali.  Alri riferimenti sono incorniciati nei volti umani che ricordano artisti della Pop-Art quali Andy Warhol. Infine compare il puro astrattismo con soluzioni geometriche ed informali. Il tutto è usato com sapiente miscelazione di volumi, colori, ombre ecc.  Le tele ricoperte di cementite od altro (texturizzazione), sono autocostruite con fogli di cotone o iuta o invece le opere sono eseguite su tavola di legno. Il risultato è lo spessore e la profondità delle opere. Oltre a ciò si deve ricordare le sue sculture che manifestano i soggetti dei suoi dipinti.  Per chiunque voglia ammirere le sue opere, A. Guadagni mostra le sue opere ( da 30 a 200 euro ), presso Pzza della Badia, alla Fiera Antiquaria di Arezzo, il primo sabato e domenica di ogni mese. La visita da me fatta alle opere di questo artista mi ha molto emozionato, e in futuro vorrò provare a replicarle, sempre in “qualche modo”. Grazie A. Guadagni.

Alessandro Guadagni was born in Arezzo and as a child he demonstrated a remarkable ability in drawing and painting. Initially he attended the Art Institute of Arezzo, without finishing it and then a painter from Chiassa Superiore. His art is the result of multiple interests and experiences with multiple references to the past, being pure and simple art, which is expressed in works that are not pretentious but which also involve the most profane of users. They convey a deep sense of joy, peace and bliss to those who observe it. With a particular reference to the painter De Chirico, his works range from still lifes (Giorgio Morandi) to landscape representations where, in an almost Giottescom style, reality is represented in soft and tranquil codes that instill a sense of peace that is almost a religious and assorted silence. Another series of paintings are inspired by the artist Jean - Michel Folon. In these the subject is always a human being who recalls a traveling salesman, with an innate sense of lightness and irony, of a character who always seems to be amazed at human and natural events. Other references are framed in human faces reminiscent of Pop-Art artists such as Andy Warhol. Finally, pure abstractionism appears with geometric and informal solutions. The whole is used with a skilful mixing of volumes, colors, shadows, etc. The canvases covered with cementite or other (texturing), are self-built with sheets of cotton or jute or instead the works are performed on a wooden board. The result is the thickness and depth of the works. In addition to this we must remember his sculptures that manifest the subjects of his paintings. For anyone who wants to admire his works, A. Guadagni shows his works (from 30 to 200 euros), at Pzza della Badia, at the Arezzo Antiques Fair, on the first Saturday and Sunday of each month. The visit I made to the works of this artist excited me very much, and in the future I will try to replicate them, always in "some way". Thanks A. Guadagni.

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